Caro Andrea, ho votato sempre PD, ma ora passo all’astensione…

1 Novembre 2013
1 Commento


 Andrea Pubusa

Mario, un vecchio compagno del liceo e del PCI della Federazione del Sulcis, mi ha chiamato per chiedermi un piccolo parere giuridico, ma in realtà - come spesso accade - voleva sfogare la sua amarezza politica e manifestarmi il suo disagio. Ecco la telefonata, che è indicativa degli umori di tanta parte della sinistra… 

- Ciao Andrea, sono Mario…
- Caro Mario, che piacere sentirti, come stai?
- Bene di salute, grazie al cielo, ma di pessimo umore…
- E come mai? Cosa ti preoccupa?
- Non fingere di non capire, lo sai che mi rode lo stomaco l’andamento della politica nazionale…su quella regionale meglio stendere un velo pietoso…tutti indagati la Barracciu e tutto o quasi il gruppo dirigente…
- E non per reati d’opinione…
- Magari, per brama di danaro…ma non rivoltiamo il coltello nella ferita…
- Ma tu non sei rimasto sempre vicino al PD, anche dopo le recenti svolte…
- Sì, Andrea, ero bersaniano; ho creduto che nel febbraio scorso finalmente avremmo fatto fuori il cavaliere…
- Ci sei cascato! Hai creduto anche tu alla smacchiatura del giaguaro!
- In tutta onestà, credo ancora che Bersani fosse sincero nell’enunciare quel proposito…
- Ed allora, come mai…
- Napolitano…
- Non dirmi che anche tu critichi Napolitano, il primo presidente di matrice comunista…
- Sono incazzato con Napolitano, perché è lui che ha affossato Bersani, dandogli fin dall’inizio un mandato monco, pronto a disarcionarlo perché insisteva nel proporre un governo senza Berlusconi…
- Mario, non credevo, ma sembra che tu mi legga nel pensiero! E’ esattamente quello che anch’io penso…
- Beh, se siamo fin dal liceo a Carbonia nella sinistra e siamo stati tanti anni insieme nel PCI, una qualche affinità nel vedere le cose ci sarà pure…
- Certo, e mi fa piacere…
- Andrea, devo confessarti una cosa dolorosa, che confido solo alle persone più vicine…vorrei una tua opinione…
- Dimmi…
- Dopo una vita trascorsa a incitare la gente all’impegno politico, alla partecipazione e al voto, ora sto pensando di astenermi. Peggio: sto pensando di annullare la scheda con  un bel “vaffa”…
- E che c’è di male! Anch’io sono stato tentato alle ultime elezioni. Votare chi aveva approvato l’attacco allo Statuto dei lavoratori, alle pensioni e al mondo del lavoro col governo Monti mi era impossibile… in contraddizione con una vita di militanza a sinistra, con gli ideali comunisti di ascendenza gramsciana, che non ho mai ripudiato. SEL era a rimorchio. Poi si è presentato Ingroia e con sollievo l’ho votato…
- Un voto inutile, disperso…
- Sarà, ma non mi pento. Sempre meglio del voto al PD, che oggi è alleato con Berlusconi e cerca di salvarlo, e addirittura con lui tenta di manomettere la Costituzione! Almeno non mi son fatto prendere per il culo. Ingroia è in prima fila nella difesa della Costituzione…
- Allora anche tu pensi ora all’astensione?
- No, penso al M5S…
- No, io Grillo non lo tollero…
- Molti della vecchia sinistra la pensano come te. E li capisco. C’è una grande differenza nel far politica fra noi e il M5S…
- Ma certo! Lui comanda via web… gli altri come burattini…
- D’accordo, caro Mario, ci sono anche molti altri appunti da fare a Grillo. Ma pensi che Berlusconi sarebbe sull’orlo della decadenza senza la ferma battaglia e senza la deterrenza rappresentata dalla sola presenza del M5S? E non pensi che tutti coloro che nel PD si sciacquano la bocca con la partola “democrazia” stanno lavorando a manomettere la Costituzione a tappe forzate?…
- Certo la modifica dell’art. 138 è di inaudita gravità…
- Sicuramente, e ricorda che perfino la Pupato ha votato a favore, dopo aver partecipato alla manifestazione di Piazza del popolo in difesa della Costituzione! Doppiogiochisti! L’ostruzionismo in Parlamento chi l’ha fatto? Il M5S. Per protesta, sono saliti perfino sul tetto di Montecitorio…
- Sì è vero, ma io non li sopporto…
- Ti piace Renzi allora? Tutto battute e sorrisi…ha detto anche che la “riforma” Fornero è buona…
- Dio ce ne scampi! Se, dopo una vita nel PCI e nella sinistra, penso a questo esito, mi si rivolta lo stomaco!
- A me gira lo stomaco e anche altro! Son d’accordo con tanti vecchi compagni. Il M5S è lontano anni luce dal nostro modo di far politica. Non è quello che noi vorremmo, ma ancor più lontani da noi sono i politici e i partiti impastati nel malaffare e nella corruzione. Devi ammettere che i deputati e senatori pentastellati son migliori, quanto a propositi, moralità e alle battaglie, degli altri… Saranno poco esperti, ma sono puliti. E fanno ciò che promettono e dicono. Realisticamente, se vuoi combattere con fermezza il berlusconismo e il malaffare dilaganti e trasversali, il trasformismo, non ti rimane che il M5S.
- Mi infastidisce solo l’idea di votarli…
- D’istinto anche a me. Però votare M5S darà fastidio al mio naso meno di quanto non mi sia successo nelle tornate elettorali degli ultimi dieci-quindici anni. Ma darà certamente fastidio a malavitosi, imbroglioni e traditori della pubblica fede. Un pungo nello stomaco di questi mascalzoni che si stanno mangiando l’Italia. O no?

1 commento

  • 1 Serenella
    1 Novembre 2013 - 14:51

    Salve! Da cittadino competente, il diritto/dovere di voto si può esercitare anche recandosi al seggio e annullando la scheda…. Buon we :)

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