Pierluigi Marotto

Il responsabile di Sardegna sostenibile e sovrana ci invia una precisazione importante sulle posizioni di questa associazione sovranista, che noi ben volentieri pubblichiamo.

​Carissimo Andrea,

apprendo​​, che avete presentato il ricorso avverso il porceddum.
Avevo in occasione della iniziativa da Te  promossa al Banco di Sardegna, espresso pubblicamente l’adesione dell’associazione Sardegna Sostenibile e Sovrana all’iniziativa cosi come abbiamo fatto per quanto riguarda il ricorso sulla legge elettorale per le europee.
Nulla ci è pervenuto a questo proposito pur essendo noi del tutto contrari ai contenuti e ai modi nel quale l’azione del governo regionale e quello nazionale si stanno muovendo sul terreno delle riforme costituzionali.
Ti segnalo che abbiamo aderito alla manifestazione “La Costituzione la via Maestra del 12 ottobre”, partecipando direttamente all’iniziativa e sottoscrivendo l’appello di Rodotà e più.
Ti sarei grato pertanto nei prossimi passaggi,  di tenerci informati, perchè anche se siamo sovranisti e voi no, tema sul quale sarebbe opportuno confrontarci sul piano politico, sono convinto ci siano molti più punti di convergenza valoriale e programmatica di quanto non possa apparire oggi.
Ti sarei grato inoltre se quando strapazzi i sovranisti, facessi le debite differenze tra chi è nel Consiglio regionale e chi no, chiamando ciascuno per nome e cognome siano essi partiti o movimenti e associazioni.​ perchè mettere tutti nel mazzo come sai non è utile ne per le tesi dl sovranismo ne per quelle dei non sovranisti o degli autonomisti.
Ti auguro una buona giornata.
Con stima e affetto