Naso turato, maschera antigas o fronte alta…

24 Febbraio 2013
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Amsicora

Se non ce l’avete troppo arrossato dalle precedenti votazioni, suvvia!, un piccolo sacrificio: turate il naso, un colpetto di lapis e fuori dalla cabina, alla svelta. Direte, ma perché tanto pessimismo? No, amici, è ottimismo il mio, quasi sconsideratezza. Pensate talvolta a quanto è successo in quest’ultimo anno? Si poteva vincere a man bassa, dico il PD e la sinistra, andando a elezioni anticipate un anno fà, come in Spagna e ben due volte in Grecia… e invece siamo riusciti a inventarci Monti e a fare grande Grillo, da venti punti di vantaggio sulla destra di allora ad arrivare pari pari oggi. E’ riuscito il centrosinistra perfino a resuscitare i morti, ciò che prima era riuscito solo al figlio di Dio nel suo breve passaggio su questa valle di lacrime. Ebbene, Napolitano, col consenso di Bersani, ha compiuto anche questo miracolo: resuscitare il cavaliere!
Ora, ladies & gentleman, signori e signore, compagni ed amici, siamo nelle mani di Nostrosignore. Bersani dice che vinceremo. Ma voi ne siete sicuri? Ne sarà convinto anche lui? Nanni Moretti ieri sul palco lo sperava, ma senza certezza. E a ragione. Ricordate l’ultima volta di Prodi? Eravamo tutti gassati. Io avevo invitato anche un bel po’ di compagni e compagne a casa, con tanto di spumante e dolcetti, pronti a festeggiare e poi …una notte da incubo. Alla fine, anche in quella circostanza, al Senato, siamo riusciti a perdere, manco a dirlo!
Ed allora, se la parola vittoria in Bersani vi sembra fuori posto, se non volete correre il pericolo di perdere o meglio lo volete scongiurare, via al seggio di buonora, a scanso di ripensamenti! Avete l’imbarazzo della scelta. Se vi piace l’alleanza con Monti “senza se e senza ma”  il PD è il vostro simbolo. Andate a colpo sicuro. Se invece volete Monti, con qualche se e qualche ma, c’è SEL, ormai matura per l’alleanza col massacratore dell’art. 18 e con chi vede nella CGIL la palla al piede dell’Italia. Ma, attenzione!, in Sardegna, più che turarvi il naso, se questa è la vs. opzione di voto, dovete recarvi al seggio muniti di una maschera antigas. Turarsi il naso in questo caso non basta, viste le teste di lista! Se, invece, credete che il voto utile sia quello estorto, attraverso una legge elettorale vergognosa, che nessuno della grosse Koalition ha voluto cambiare, ancora il PD fa per voi, e, previa sistemazione in faccia del predetto strumento protettivo, SEL.
Se invece non volete turarvi il naso, non accettate il ricatto di una legge elettorale indegna ci sono Ingroia e Grillo. Quanta voglia di ridere c’è in Italia. Un comico rischia di vincere le elezioni e di diventare capo del governo! Sarà la reazione istintiva alla tristezza e alla depressione che Monti ha calato sul Paese? Se invece al riso preferite l’impegno serio contro Berlusconi, Monti e il malaffare, Ingroia fa giusto per voi. Lui come fare lo sa.  Lo ha dimostrato alla Procura di Palermo e lo ha anche inserito in una proposta volta ad estendere alla corruzione e all’evasione la legislazione antimafia, che porta alla confisca dei beni dei corrotti, corruttori ed evasori. 400 miliardi di euro restituiti agli italiani. Un quarto del debito pubblico italiano!
A pensarci bene, Bersani un modo di vincere sicuro ce l’avrebbe: aprire a Grillo e Ingroia, anziché a quel tristo di Monti. Coi due, che finora non ha neppure considerato possibili alleati, la maggioranza sarebbe sicura e molto forte, sia che vinca Bersani sia nella strabiliante e fantasiosa ipotesi che il primo posto tocchi a Grillo.
Come vedete, ce n’è per tutti. Senza troppa fantasia, si può pensare ad un governo di centro-sinistra senza Monti. Sarebbe anzi un governo con una maggioranza più robusta. La situazione insomma è eccellente perché è movimentata e in movimento. Può evolversi, volenti o nolenti, anche al di fuori degli schemi pavidi del PD, insensatamente seguito da Vendola nel corteggiamento del Prof.. Una cosa è certa. Questa volta stare a casa non si può. Solo una forte congiuntivite, potrebbe non farvi andare al seggio. Ma - ammettetelo - sarebbe pur  sempre una scusa. Come quella che v’inventate quando qualcuno v’invita ad un dibattito del centrosinistra sulla crisi. O come quella di Berlusconi che non ha voluto presentarsi a Napoli in una piazza semi vuota. E allora? Allora, col naso turato o con la maschera antigas oppure a fronte alta…ma tutti al seggio!

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