Pigliaru, il tuo tradimento è stato scoperto e sconfitto, ora, dammi retta!, vai a casa!

5 Dicembre 2016
6 Commenti


Andrea Pubusa

Risultati immagini per pigliaru renzi foto

Caro Pigliaru,

tanto palese è stato il tradimento del tuo ruolo e dello Statuto speciale, tanto manifesta è stata la tua genuflessione a Renzi, tanto chiaro e netto è stato il ripudio dei sardi della tua politica e della tua persona. In realtà viene confermato un dato ben noto, e cioé che tu hai il 60% dei consiglieri regionali col 19% del voto dei sardi. Questo spiega anche perché in Sardegna la percentuale dei NO è ben più alta di quella già alta del Paese. E’ la più alta d’Italia. Ora devi trarre soltanto una conclusione: andare a casa. Non so come puoi tu, con Demuro e gli altri, presentarvi in pubblico, guardare in faccia la gente che così fortemente vi ha detto NO e vi avversa. 
Caro Francesco, devo confessarti che nel girare nei piccoli centri della Sardegna, la tua persona, i tuoi gesti, le tue comparse con Renzi hanno reso più facile il mio discorso, le ragioni del NO non dovevano neppure essere illustrate tanto eraano chiare nelle espressioni e nei visi della gente. Ma al tempo stesso, ti assicuro , mi sono trovato in imbarazzo nel sentire i giudizi sul tuo conto e, in cuor mio, ho provato perfino dispiacere, nel vedere così vilipesa la cattedra, che per me rimane sempre un luogo di assoluto prestigio  e di verità. Così come ho amaramente sentito costituzionalisti del nostro Ateneo, Demuro e Ciarlo, dire tali e tante corbellerie, per compiacere al capo, da rendersi ridicoli perfino agli occhi dei nostri studenti, come quando Demuro ha detto che l’art. 17 dello statuto sardo (quello dell’incompatibilità consigliere regionale/senatore) è superato in forza di un non meglio precisato parere del governo! Una idiozia allo stato puro, che in quasi mezzo secolo di docenza non ho mai sentito dire neppure agli studenti più sprovveduti.
Dissi fin da subito  che era buon segno avere come contraddittori Demuro e Ciarlo, perché già nella battaglia contro la Statutaria di Renzi loro avevano detto cose così incredibili da essersi sconfitti da sé. Era facile prevedere che avrebbero fatto il bis!
Caro Francesco, tu, come ti ho già detto, hai tradito i sardi e attentato allo Statuto, ora devi decidere come uscire il meno ignominiosamente possibile di scena. Io, amichevolmente, ti  consiglio le dimissioni. Tieni conto che sei circondato da persone che cambiano casacca al cambiare del vento, già da subito si smarcheranno da un cavallo così perdente e senza prospettiva. Dammi retta, prima di restare solo anche in quell’accozzaglia di consorterie che è oggi il PD (senza segretario regionale da 10 mesi!), fatti da parte. In fondo puoi tornartene in facoltà e riprendere l’insegnamento. Certo all’inizio, dopo le cose indecorose che hai fatto come presidente, sarà difficile presentarti agli studenti, ma in poco tempo arriverranno le nuove leve che non sanno e puoi rifarti una verginità. L’alternativa è penosa e non te la consiglio: se rimani, sarai abbandonato dai “tuoi” e i sardi verranno di qui a non molto a cacciarti (metaforicamente) coi forconi o, comunque, sarai certamente infilzato dal voto.
A tutti i sardi che hanno votato NO, che hanno mostrato schiena dritta, dico di avere coraggio, di stare in campo, di rimettersi in movimento. Faremo i nostri incontri per analizzare la situazione e poi ripartiremo tutti insieme seguendo la via maestra, la nostra preziosa Costituzione nata dalla Resistenza, che i sardi e gli italiani hanno così valorosamente difeso.
Intanto Mercoledì 7 con inizio alle ore 17,30 Festa popolare per la Costituzione e per la Sardegna a Cagliari in piazza San Sepolcro
   

6 commenti

Lascia un commento