Pigliaru sui superstipendi ai supermanager Asl fa vedere le palle al governo!

28 Gennaio 2017
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Amsicora

 

Azienda Ospedaliera G. Brotzu

 

E dire che avete criticato l’autonomismo della nostra giunta regionale. Ingrati! Non vedete e non volete vedere come Pigliaru e i nostri assessori combattono per l’autogoverno. Avete messo in discussione gli attributi specilistici del Presidente dei sardi. Populisti!
E’ facile smentirvi, l’Ansa canta: “Il presidente Pigliaru invierà oggi alla ministra Lorenzin la lettera di risposta in cui ribadisce la bontà delle nostre ragioni”. Lo annuncia il Capo di Gabinetto della Presidenza della regione, Filippo Spanu, in merito alla polemica sugli stipendi dei manager della sanità sarda. Si vocifera che Pigliaru sia veramente incavolato, furibondo col governo! Il portavoce ovviamente è più calmo: “Siamo convinti nel merito - spiega Spanu - perché parliamo di notevoli risparmi sia sull’intero sistema sanitario generale che sul costo dei direttori generali e dei loro collaboratori, ma anche nella forma, come è emerso dal lavoro di approfondimento svolto dagli uffici e dall’attenta rilettura di tutto il carteggio intercorso tra noi, il Dipartimento per gli Affari Regionali, il Ministero della Salute e il MEF“.
Ma quali i compensi? Il manager della nuova Asl unica della Sardegna, chiamata Ats, guadagnerà 200.000 euro l’anno, più - poverino! - un’aggiunta fino a 40 mila euro come parte variabile legata al raggiungimento degli obiettivi, mentre ai direttori del Brotzu e dell’Aou di Sassari, meschini!, andranno solo 180.000 euro a testa e al direttore dell’Aou di Cagliari ancor meno: 170.000. Ancora inferiore, quasi alla fame, il compenso stabilito per i direttori sanitario e ospedaliero dell’Ats, pari a 160.000 euro l’anno con 32 mila euro per la parte variabile. Poveretti da 20 mila euro a 15 mila euro al mese cosa volete che sia. La competenza si paga!
Pigliaru lo sa più di tutti noi, è economista, ha studiato a Cambridge e sa che se tu paghi molto, ma poi risparmi…alla fine ci hai guadagnato! Ecco serviti, populisti da strappazzo! Protestatari di professione! Del resto se ti compri un abito costoso ti dura di più e alla fine risparmi. Lo sanno tutti. Ma voi siete malevoli e pregiudiziali!
Ora vi rivelo un segreto: quando ci sono questioni politiche o economiche difficili, io ne parolo con la mia colf. Sana saggezza popolare. Stavolta mi ha detto: “Si vosteti spen0ldiri 100 francus e ‘ndi pagara 20 de stipendiu a su signor direttori, d’abarrada 80 francus de guarangiu. Si invecisi donada a su signor direttori 10, ‘inci guarangiada 90“. Come dire che se invece di dargli 20 mila euro al mese gliene dai 10, risparmi il 50%. Ma questi sono i conti della serva. Che ragionamenti di basso livello! E la concorrenza? A Cambridge non si studia così. E allora? E allora Pigliaru, tieni duro! Anziché scommiattare i piemontesi come in Sa die del 1794, chiamali nelle posizioni apicali al posto dei sardi, e anziché ascoltare il governo sugli stipendi, abbassandoli, fagli vedere le palle. Bravo! Sei una forza!

1 commento

  • 1 Oggi sabato 28 gennaio 2017 | Aladin Pensiero
    28 Gennaio 2017 - 21:42

    […] —————————————————————————————————- Chi è Trump e dove ci porterà (se resterà) Il neopresidente è un fenomeno. Tutto interno alla crisi del capitalismo finanziario. La sua linea non è ancora definita. Come non lo è la sua cultura [Giulietto Chiesa]. Su megachip. - Per correlazione. Trump: attenti alle esche avvelenate. Frenetica attività del neo Presidente. Vanni Tola su Aladinews. —————————————————————————– Pigliaru sui superstipendi ai supermanager Asl fa vedere le palle al governo! - Amsicora su Democraziaoggi. […]

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