La calata del governo vuole nascondere l’inadeguatezza di Truzzu di fronte alla Todde

24 Febbraio 2024
1 Commento


A.P.

La calata in massa del governo in Sardegna, a ben vedere, ha avuto una sola funzione, un unico scopo: avvolgere Truzzu e nasconderlo perche’ da solo è disarmante. Mostra una inadeguatezza così evidente da lasciare intendere che una sua eventuale presidenza sarebbe la più grande sciagura per i sardi. Il messaggio che la calata governativa lancia è semplice: non è Truzzu la vostra speranza, ma la promessa del governo di stanziamenti e di interventi. Tutti hanno promesso qualcosa, da un ponte ad una strada, da una scuola ad un treno, da una palestra ad uno stabilimento, mentre tutto è in declino dalla sanità all’occupazione.
Certo, ben diversa è Alessandra Todde, che in questa campagna elettorale  ha mostrato di avere idee e programmi, di essere una donna determinata, coraggiosa, onesta. Una persona accogliente che può instaurare una nuova relazione coi cittadini. La grande partecipazione alla chiusura della campagna elettorale ieri a Cagliari  comprovano la sintonia della Todde con l’elettorato democratico. Ma quandomai Truzzu da solo avrebbe potuto avere un uditorio così vasto e cosi entusiasta. Ed infatti ieri se ne è andato in un paesino a incontrare quattro camerati, amici suoi. Una desolazione!§
C’è una bella differenza ache fra la Todde e Soru, sempre più solo, torvo ed egocentrico. È seguito da un manipolo di supertifosi, i cui scritti e commenti sono così stravaganti da far tenerezza. Non ci si può adirare con loro, si può solo sorridere. Hanno una vis comica irresistibile.  Cosa  volete pensare di chi spera di vincere puntando sulle più impensabili corbellerie, sul voto disgiunto a destra e a manca, senza vedere che le iniziative di Soru sono disarmanti per la scarsa partecipazione e per la loro tristezza, intrise di recriminazione, astio. Tutto nel campo soriano evoca irrealismo e mancanza di sbocco. I soriani enfatizzano le magnifiche capacità del loro capo. Ma dimenticano che sul suo governo i sardi hanno già espresso un giudizio  severo nel 2009 quando hanno mandato mister Tiscali a casa, a son’e corru, come si dice daĺle mie parti. Dimenticano anche che dovunque Soru ha messo mano in politica ha fatto disastri, dalla presidenza, sanzionata dai sardi col voto, al fallimento de L’Unità. Ma i soriani   s’inventano un’immaginaria realtà. La verità è più semplice ed evidente. Soru ha compiuto l’ultima grande scelleratezza, diventare il più prezioso alleato di Truzzu, dividendo il centrosinistra. L’unica consolazione è che questa è l’ultima cavolata di Soru. La candidatura della Todde in ogni caso costituisce una rottura, una svolta nella politica isolana. I vecchi protagonisti  del centrosinistra, che tanti disastri hanno combinato, lacerati da risentimenti e recriminazioni, ormai vanno in archivio. Con la Todde si apre comunque una fase nuova, speriamo dal governo.

1 commento

  • 1 aldo lobina
    24 Febbraio 2024 - 11:14

    Sarebbe il caso di dire”Ridi ,che ti passa”.
    Solipsismo minaccioso, scarsa partecipazione, tristezza, recriminazione, astio, irrealismo, mancanza di sbocco, disastri, realtà immaginaria, scelleratezza, cavolata,risentimenti, recriminazioni. E che è? Un temporale dei peggiori, professore! Mi pare una esagerazione.
    Con Todde invece..Passata è la tempesta.. odo augelli far festa …. E la gallina tornata in su la via che ripete il suo verso, pd,pd, pd e in cielo le stelle. Solo 5! Ora ridiamo insieme, prima di piangere…Per fortuna di stelle in cielo ce ne sono più di cinque e non sarà la luce emessa da quelle cinque a nasconderle.

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