Tuvixeddu: Legambiente ci riprova

26 Febbraio 2010
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Legambiente - Sardegna

Sabato 27 febbraio alle ore 10:30 nel Salone Palazzo Regio Piazza Palazzo Cagliari Legambiente promuove una conferenza dal titolo:IL FUTURO DEL PARCO ARCHEOLOGICO- PAESAGGISTICO DI TUVIXEDDU- TUVUMANNU
E’ un’iniziativa importante, che da voce a chi non si arrende, pur in presenza di decisioni amministrative e giurisdizionali non favorevoli. Ed invero, fintanto che il restante intervento edilzio non sarà realizzato, rimangono margini per scongiurarlo, non ultimo quello della transazione con Coimpresa, di cui si era parlato anche alla fine della scorsa legislatura regionale, senza esito. Bisogna, comunque, riprovarci. E’ bene dunque che ogni iniziativa sul tema, a partire da questa di Legambiente,  veda una numerosa e appassionata partecipazione.
Ecco l’invito di Lega ambiente e il programma.

La Legambiente dopo la sentenza del Consiglio di Stato e la Deliberazione della Giunta Regionale, promuove una conferenza per riaffermare i valori paesaggistici e archeologici del colle. Infatti la zona archeologica, costituita dalla vasta necropoli punico-romana salvata dalla distruzione operata per decenni dalle attività di cava, rappresenta un valore importantissimo a livello non solo regionale ma nazionale. Per quanto riguarda la necropoli punica si tratta, secondo gli studiosi, della più vasta a livello mediterraneo e per di più inserita in una collina che ne esalta il valore culturale.
L’unità di paesaggio dei colli di Tuvixeddu – Tuvumannu, è nell’insieme un bene da tutelare con maggiore ampiezza per i punti panoramici ed il paesaggio culturale che esprime, secondo i concetti innovativi del codice Urbani e del PPR, che potrà trovare un’adeguata valorizzazione con la realizzazione di un grande parco Archeologico - Paesaggistico.

PROGRAMMA

Introducono: - Vincenzo Tiana Presidente Legambiente Sardegna

- Enrico Corti Urbanista - Docente Università di Cagliari

- Alfonso Stiglitz Archeologo

Interventi di:

- Graziano Milia Presidente Provincia di Cagliari

- Fabio Granata Deputato Commissione Cultura

- Maria Antonietta Mongiu Archeologa

- Attilio Mastino Rettore Università di Sassari

Hanno dato la loro adesione alla partecipazione:

- Emilio Floris Sindaco Di Cagliari

- Ugo Cappellacci Presidente Regione Sardegna

Sono invitati: gli Assessori Regionali, i Consiglieri regionali, Parlamentari, i Soprintendenti ai beni archeologici e paesaggistici, gli Amministratori pubblici, i Sindacati, le Associazioni ambientaliste, studiosi ed esperti e tutti i cittadini che vogliono esprimere direttamente la necessità della tutela rigorosa del colle di Tuvixeddu.

Segreteria Organizzativa Legambiente Sardegna

1 commento

  • 1 G M P
    6 Marzo 2010 - 11:47

    se Tuvixeddu fosse una persona gli vorrei dire che forse sta per essere liberato , che il “riscatto ” sta per essere pagato . Mi auguro che durante la ” prigionia” non abbia subito “danni” ….
    quesiti:
    1.ma i vincoli determinano l’estensione dell’intervento edilizio quindi l’entità dei diritti edificatori quindi il valore dell’area?
    2.ma quanto vale l’area?
    3.su quali presupposti sono stati ottenuti i diritti edificatori?
    4.classificare tombe gia esistenti e ignorate avrebbe generato un estensione dei vincoli e quindi una diminuzione del valore dell’area?
    5.ma quanto vale 10 milioni, 50 milioni o 125 milioni?
    6.perchè alcuni politici (vedi intercettazioni e pubblici interventi) “sparavano” cifre?
    7.in base a quale analisi estimativa?

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