Tutti stasera con Santoro “Tv per una notte”

25 Marzo 2010
2 Commenti


Red

E’ un Michele Santoro in gran forma quello che Repubblica ha intervistato, alla vigilia del suo show-manifestazione ‘Rai per una notte’, in programma stasera al Paladozza di Bologna: “Rai per una notte - spiega - è soprattutto una serata per gli abbonati della tv pubblica. E’ il loro primo sciopero, la loro richiesta di essere informati sempre, da tutte le voci. In questo senso Berlusconi ha già perso”.
Il conduttore di Annozero ne ha per tutti, a cominciare dal direttore generale della Rai: “Per quanto riguarda Masi è un dipendente che prende ordini, che non fa nemmeno una mediazione politica”, dice, poi aggiunge: ”Ho sentito i membri di minoranza dell’Agcom dire che hanno la schiena dritta. Ma di che parliamo! Quando mai si sono opposti alle illegittime sanzioni contro Annozero. Io vedo l’opposizione incerta, vogliono stare nei pacchetti di nomine, dentro la distribuzione del potere”.
Quanto al segretario del Pd Pier Luigi Bersani, “quando lo sento discutere con Tremonti, dirgli ‘fai qualcosa, metti una fiche’, penso che ha molta strada da fare. Per carità, nessuno nasce imparato, io però gli darei due frustate sul sedere per svegliarlo un po’”.
Con maggiore cautela, Santoro ha una critica da muovere anche al presidente della Repubblica, “preoccupatissimo di rappresentare la stragrande maggioranza del Paese e questo gli fa onore. Però sento che lui condivide l’idea di un primato della politica. Per me vengono innanzitutto le regole”.
Qual’è l’obiettivo  di “Rai per una notte”? Quali le modalità? L’evento condotto da Michele Santoro si svolgerà oggi dalle ore 20.00 alle 24.00 dal Paladozza di Bologna e andrà in onda contemporaneamente su tv, radio e internet.
Organizzata dalla Federazione Nazionale della Stampa Italiana (FNSI) la manifestazione “Rai per una notte” si propone di realizzare uno sciopero bianco in difesa della libertà di stampa e dell’informazione. L’intenzione degli organizzatori è quella di far sentire il dissenso verso quel regolamento della par condicio che ha cancellato i talk show dai palinsesti.
E da Bologna si cercherà di fare chiarezza sulle ragioni che hanno portato al silenzio stampa di questi giorni attraverso la presenza di numerosi personaggi dello spettacolo e giornalisti. “Qualunque scelta faranno in futuro - sottolinea Santoro - il silenzio sarà spezzato, non si potrà mettere a tacere l’informazione”.
Ospiti della serata: Giovanni Floris, Gad Lerner, Morgan, il Trio Medusa, Daniele Luttazzi, Venditti, Elio e le Storie Tese, Piovani, Filippo Rossi di Fare Futuro e forse Sabina Guzzanti. Prevista anche un’intervista a Roberto Benigni realizzata da Sandro Ruotolo.
Con Santoro sono in tanti. Ci saremo anche noi. A Rai News 24 o nella TV di Repubblica.

2 commenti

  • 1 antonio
    25 Marzo 2010 - 13:16

    santoro proseguite può darsi che l’italia si svegli,sono il papà di vittorio emanuele lo ricorda ancora? trombato dalla politica dei mastella e company, purtroppo la vergogna è una parola sconosciuta a quelli e pensavamo anche che fini non si sottomettesse. ma purtroppo…. dateci dentro

  • 2 Patrizia
    26 Marzo 2010 - 00:32

    Forza Marco!!! questo incipit -o meglio prosieguo- di dittatura no pasara!!!!

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