“Chi inquina paga”, manifestazione domani a Cagliari

29 Gennaio 2015
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Marco Mameli

Venerdì 30 gennaio 2015, con inizio alle ore 9,00 e fino alle ore 14,00, si terrà un Sit-in presso il Tribunale di Cagliari, Piazza Repubblica indetto dalle seguenti associazioni e movimenti:

Adiquas – Nuraxi Figus , Assotziu Consumadoris Sardigna Onlus ,
Carlofortini Preoccupati , Comitato Agricoltori Portoscuso, Comitato
Viticultori Paringianu, Sardegna Pulita, Confederazione Sindacale Sarda,
Comitato Scuola Citta’, No Galsi Cagliar i , Federazione USB Sardegna,
Federazione Verdi Sardegna, ISDE Sardegna - Medici per l ‘Ambient e ,
Associazione Amici di Sardegna, Sardigna Natzione Indipendenzia,
No Chimica Verde-No Inceneritore di Sassari-Porto Torres.
Via Roma, 72, 09123 Cagliari – e-mail chiunquinapaga@gmai l.com
Tel . Fax 0706848403 – cel ulare 3477255895 - 3479369527

Peché la manifestazione? Il 30 si celebrerà l’udienza nel procedimento in cui sono coinvolti l’AD e Direttore della Portovesme srl e la stessa società, accusati per aver ritardato o omesso le bonifiche e la messa in sicurezza dei siti inquinati.
I rappresentanti di alcune associazioni, comitati che da anni sono impegnati su queste tematiche, del Comune di Portoscuso, della provincia C.I. e del Ministero dell’Ambiente si sono costituiti parte civile nel processo.
La nostra presenza nel procedimento penale vuole essere un momento di denuncia della situazione ambientale della nostra TERRA, della necessità che nei territori inquinati vengano al più presto avviate le bonifiche sempre annunciate a mai fatte, vuole essere anche un momento di riflessione sull’impianto normativo e sulla necessità che i reati ambientali non vadano in prescrizione e che i responsabili e le loro società rispondano con i loro patrimoni dei danni all’ambiente e delle morti causate dal non rispetto delle norme.
I responsabili dell’inquinamento devono essere giudicati e se riconosciuti colpevoli devono essere condannati esemplarmente.
Invitiamo tutti coloro che hanno a cuore le sorti dell’ambiente e del territorio della Sardegna e la salute dei sardi a partecipare.
La situazione della Sardegna è gravissima dal punto di vista dell’ambiente, le  perimetrazioni dei SIN ( Sulcis-Iglesiente e quello di Portotorres)  certificano che ben 445 mila ettari di territorio sono inquinati (1/3 del territorio sardo), la più vasta estensione territoriale inquinata d’Italia, supera di circa 20 mila ettari la regione Campania.
Occorre una forte mobilitazione di cittadini liberi e onesti per far rispettare la legge.
Chi ha inquinato deve essere giudicato – i tumori e morti per inquinamento non vanno in prescrizione, chi inquina e chi ha inquinato deve pagare.

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