Decreto Salvini. Le regole sotto la pressione dei tempi

30 Settembre 2018
2 Commenti


 27.9.2018

(Villone e Toninelli al tempo della campagna per il NO al referendum costituzionale)

Decreto Salvini. Articolo di Villone interessante non solo per i suoi rilievi sulla costituzionalità, ma perché mette in luce gli aspetti problematici di una sua bocciatura da parte del Colle e della Consulta. Il capo dello stato può fare argine contro una “manifesta” incostituzionalità, mentre per un mero dubbio o questione opinabile la palla passa alla corte costituzionale. In ogni caso, non è compito del presidente o del giudice delle leggi  raddrizzare un indirizzo politico sbilanciato a destra.

2 commenti

  • 1 Aladin
    30 Settembre 2018 - 08:22

    Anche su Aladinews: http://www.aladinpensiero.it/?p=87777

  • 2 Tonino Dessì
    30 Settembre 2018 - 10:07

    Dietro un suadente realismo, un difetto di fondo. Se il clima è virato a destra e il popolo lo sostiene, contrastare qualunque destra è vano, inutile, persino in contrasto con le possibili, alternative, ma tutte corrette, interpretazioni costituzionali.
    Ce ne ricorderemo al prossimo appello elettorale “per sbarrare il passo alla destra”, qualunque sarà l’occasione e il livello.

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