Da oggi e fino ad ottobre mobilitiamoci contro la manomissione della Costituzione
GIU’ LE MANI DALLA COSTITUZIONE!
10 buone ragioni per votare NO al referendum costituzionale di ottobre
le modifiche di ben 47 articoli introdotte dal Parlamento:
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Vengono dichiarate necessarie attribuendo alla Costituzione responsabilità di ritardi ed inefficienze che sono invece di una classe politica quanto meno inadeguata.
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Sono funzionali al consolidamento di un potere oligarchico e ad una riduzione della rappresentanza che in questi anni hanno già mostrato i loro gravi effetti negativi.
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Non superano il bicameralismo, ma lo rendono più confuso a causa di conflitti di competenza sia fra le due Camere che fra Camera e Regioni.
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Non diminuiscono i costi della politica perché il costo maggiore è determinato dalla macchina amministrativa per far funzionare le Camere (che rimane immodificata) ed il risparmio legato a riduzione del numero dei senatori e assenza di indennità per loro, sarà minimizzato dai rimborsi spese per trasferte, vitto e alloggio e dai maggiori costi legati all’iter legislativo più complicato.
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Invece di semplificare, le modifiche prevedono ben 12 diversi sistemi per approvare le leggi e l’iter legislativo sarà inevitabilmente rallentato.
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Riducono la democrazia e la chiamano efficienza: maggior potere al Governo a scapito del Parlamento e degli organi di controllo e di garanzia.
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Riducono la democrazia e la chiamano innovazione: maggior potere alla maggioranza di Governo a scapito delle autonomie locali.
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Espropriano la volontà popolare e la chiamano riforma: le firme necessarie per presentare disegni di legge d’iniziativa popolare passano da 50.000 a 150.000.
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Espropriano la volontà popolare e la chiamano governabilità: assieme all’Italicum, la legge elettorale recentemente approvata, consegnano la volontà popolare ad una minoranza parlamentare grazie ad un assurdo premio di maggioranza.
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Non sono legittime perché prodotte da un Parlamento eletto con una legge dichiarata incostituzionale dalla Consulta perché “ha rotto il rapporto di rappresentanza”.
Comitato per il NO di Cagliari. Per informazioni:
E-mail: referendumiovotono.cagliari@gmail.com
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/comitatoperilnoreferendum/?fref
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