Voltiamo pagina e lavoriamo uniti per il cambiamento

5 Marzo 2024
1 Commento


Andrea Pubusa

Devo confessare che le scempiaggini fomulate sulle elezioni regionali da Soru e dai soriani erano per me inimmaginabili. Anche un bambino comprende che se spacchi uno schieramento stai avvantaggiando gli avversari. Soru e i suoi tifosi, capovolgono la realtà. Loro non sono il disturbo, ma i concorrenti veri della destra, l’intralcio è la Todde. Su questo punto si giunge all’irreale. Tutti i sondaggi danno Todde e Truzzu spalla a spalla e Soru a grande distanza, intorno al 10%, e allora via una denuncia del complotto, mentre ad un solo sguardo si capiva che Soru non decollava. La gente avvertiva la scelleratezza della sua rottura. Il fatto che essa consegnava la vittoria alla destra. Solo una minoranza lo ha seguito, ben al di sotto delle aspettative. In realtà Soru ha vinto solo la prima volta, nel 2004, quando non lo conosceva nessuno come politico. Poi ha sempre perso o non ha combinato nulla di buono. Il più assente al Pàrlamento europeo, segretarìo regìonale del Pd al seguito dei dirigenti romani e tanto altro. E anche questa volta per un pelo non è riuscito a fare il patatrac, per 1.600 voti! E meno male! Se avesse prevalso Truzzu al linciaggio politico mister Tiscali non sarebbe scampato.

Ora, i soriani duri e puri, dimenticando tutto questo, vagheggiano la costruzione di un movimento o partito. Li avverto. Soru non costruirà un bel nuĺla. Lui se non comanda, non ha interesse alla politica. Quindi scomparirà dai radar. Ed è un bene.  Per i seguaci il mondo è vasto, possono stare a guardare o lavorare al cambiamento con la Todde. Anche su questa donna chi li aveva, deve far cadere i pregiudizi. È’ valorosa e onesta, ha buoni propositi. Ora viene la partita vera, quella del governo. Si tratta di formare la giunta. Quante insidie!, ammettiamolo. Basta sbagliare le scelte e tutto va a catafascio. Quante pressioni indebite! Riuscirà la presidente a dare un colpo di spugna ai protagonisti di un ventennio di brutto centrosinistra? Non è facile, anzi è difficilissimo. A differenza dei tanti sognatori, non sono sicuro che il centro sinistra  avrà le energie per far questo. Ecco perche’ la Todde non basta. Bisogna starle a fianco, se ha incertezze criticarla. Così fanno gli amici leali. Ma la scelta di fondo è se stare con lei o remare contro. Anche qui però la razionalità impone di stare con lei. Bisogna darle una mano, anziche’ stare a guardare o inseguire fantasie.

1 commento

  • 1 GIANCARLO BOI
    8 Marzo 2024 - 08:54

    condivido!

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