La scuola: chi l’ha vista?

3 Ottobre 2011
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Rosamaria Maggio

Nella scorsa fine settimana in Terrapieno si è tenuta la Festa dell’Unità della Federazione della Sinistra. Riportiamo oggi due distinti interventi su altrettanti dibattiti svoltisi nel corso di questa manifestazione. Gli argomenti trattati sono centrali per qualunque progetto di alternativa: la scuola e il lavoro. 
 

Trasmissione di Corrado Augias: “Le storie . Diario Italiano”.
Interviene il Prof.Rovatti sul suo ultimo “Noi, i barbari”, (Raffaello Cortina ed.).
In sala gli studenti del Liceo scientifico Newton di Roma con il loro professore di filosofia. Gli studenti, chiamati ad intervenire da Augias , affrontano con competenza i temi. Sono rappresentanti di quel mondo della scuola italiana fatta di studenti motivati, interessati, insegnare ai quali non è difficile.
Presumibilimente il futuro della nostra classe dirigente e politica, speriamo.
Il collega insegnante, anche lui interviene e manifesta la sua soddisfazione di insegnare in questo tipo di scuola, con questi studenti. Non ha particolari problemi e rappresenta una realtà scolastica, positiva, efficiente, adeguata.
Un’oasi felice!!
Ore 18,30 dello stesso giorno.
Cagliari-Terrapieno- Manifestazione “L’Unità in festa” organizzata dalla Federazione della Sinistra. Intervengono alcuni assessori della nuova giunta comunale.
L’Assessore al personale,Luisa Sassu, fa un interessante intervento sulla necessità di rimotivare il personale comunale al lavoro. Si tratta di circa 1.500 lavoratori, una grande azienda dice, ai quali si rivolge dal suo insediamento nell’intento di creare un ampio gruppo sinergico ove ognuno abbia consapevolezza del proprio ruolo e dell’importanza del proprio lavoro per fornire a tutti i cittadini i migliori servizi.
Paolo Frau, Assessore all’urbanistica, fa il punto della situazione . Soprattutto sottolinea la mancanza di regole nella gestione del territorio, sia per quanto riguarda gli spazi pubblici che nella gestione del privato. Spiega che il lavoro di questi mesi è diretto a scrivere regole certe al fine che tutti i cittadini possano esercitare i propri diritti secondo il principio di uguaglianza e nella certezza dell’imparzialità e del buon andamento della Pubblica amministrazione.
L’Assessore Puggioni parla della sua delega alla Cultura e dei progetti in corso per per la gestione integrata di musei e siti archeologici.
La domanda è: ma quando e chi parlerà di scuola???
Nella stessa giornata ho avuto la sensazione che in pochi si siano accorti di ciò che sta succedendo. Il collega di Roma ha rappresentato una situazione idilliaca. Ignora forse che il Governo negli ultimi 3 anni ha ridotto il personale scolastico (docenti e personale tecnico e ausilirio) , di circa 87.000 unità (v.tabelle CISL Dossier tagli docenti 2011) , il più grande licenziamento in una azienda statale. Ignora anche che si è ridotto il tempo scuola , il tempo delle discipline e poco importa se filosofia al liceo non ha perso ore, quando ad esempio economia aziendale è stata ridotta negli I.T.C. da 7-10-9 ore nel triennio a 6-7-8 ,con una riduzione complessiva di 5 ore settimanali (ma in un paese in cui il falso in bilancio non è reato …ci sta!!). Ignora ancora il collega che la geografia sta scomparendo dalle nostre scuole, il diritto e l’economia anche.
Il tempo pieno , il modulo ed il tempo scuola nella primaria è riempito da docenti nell’orario spezzatino, senza un reale progetto didattico, ma in funzione di un risparmio di spesa pubblica.
Ma anche l’amministrazione comunale, nelle prime uscite pubbliche davanti a quei cittadini che, con il voto, hanno segnato dopo vent’anni il grande cambio di amministrazione, non ha saputo porre al centro del dibattito la questione della scuola statale nel territorio.
Potremo ancora sperare???
Disperata vado a rinfrancarmi all’ Umanitaria dove fino al 4 ottobre si può apprezzare un po’ di cinema latino-americano !!!

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