No autonomia differenziata: i nostri compiti

25 Maggio 2023
3 Commenti


A.P.

Spesso quando si persegue un obiettivo che presenta complessita’ e involge questioni di fondo, c’e’ chi non sa fare le dovute distinzioni, fa confusione e finisce per danneggiare gli obiettivi immediati e quelli di fondo. Per esempio, contro l’Autonomia differenziata c’e un obiettivo immediato, impedire l’approvazione del progetto Calderoli, e poi ci sono finalita’ piu’ generali e di lungo periodo, c’è chi è per la revisione dello Statuto, chi per il federalismo, altri ancor per il separatismo. C’e’ insomma, volendo riprendere vecchi concetti, un programma minimo e uno massimo. Occorre pero’ tenerli distinti in teoria e nella pratica. Se facciamo manifestazioni comuni dobbiamo farle nel rispetto reciproco, sia delle idee sia nei comportamenti. Che senso ha che qualcuno di noi voglia parlare dell’universo mondo, andando fuori tema, e impedendo agli altri di avere il tempo per esprimere il proprio pensiero?

Mercoledi’ scorso e’ stato indetto un sit-in contro la proposta Calderoli per far sentire al ministro che era li’ in Consiglio a Cagliari, la voce forte e ferma di protesta dei sardi. I sit-in era indetto autonomamente e distintamente dal Comitato sardo per il NO all’Autonomia differenziata e dalla CSS. Abbiamo concordato di tenerlo nello stesso luogo, anche perché il modo migliore per farci santire da “lor singnori” era farlo lì. Il tema era far giungere al ministro, alla servile maggioranza in Regione un segnale perentorio di stop e per far sapere ai sardi  e non solo che nella nostra isola c’e’ una opposizione combattiva, invitandoli a manifestarla in ogni modo e dapertutto. Inserire in quel contesto obiettivi di fondo, divisivi, e’ stato controproducente, ha dato un segnale  negativo di disunione. Mentre Calderoli accelera e va avanti come un treno, i suoi oppositori si dividono e si punzecchiano come se l’avversario fosse al loro interno e non il governo, con le sue iniziative oscene e dannose.
Morale della favola? Andiamo avanti nella mobilitazione, ricordiamoci che ora dobbiamo battere Calderoli e poi ognuno andra’ per la sua strada, se per il futuro ha obiettivi diversi. Se tuttavia non battiamo Calderoli, queste finalita’ rimarranno nel mondo dei sogni, nella relta’ saranno precluse a tutti. Continueranno a vincere loro. E anche noi avremo la nostra buona dose di responsabilità. O no?

3 commenti

  • 1 Aladin
    25 Maggio 2023 - 07:06

    Anche su aladinpensiero online: http://www.aladinpensiero.it/?p=144319

  • 2 giacomo meloni
    25 Maggio 2023 - 12:09

    “Se facciamo manifestazioni comuni dobbiamo farle nel rispetto reciproco, sia delle idee sia nei comportamenti. Che senso ha che qualcuno di noi voglia parlare dell’universo mondo, andando fuori tema, e impedendo agli altri di avere il tempo per esprimere il proprio pensiero?”(A.P)

    Non voglio ritornare sulla Manifestazione Sit-IN di venerdì 19 maggio 2023 sotto il Consiglio Regionale in via Roma a Cagliari perché su di esso vi sono i filmati, le foto e le testimonianze dirette abbastanza eloquenti. Mi preme sottolineare però la corretta conduzione del dibattito da parte della CSS, come fa fede l’elenco dei numerosi interventi, tra l’altro concordati col Portavoce del Comitato Sardo sig. Mario Arca e qui riportato in calce per memoria.
    Affermare, caro Professore, che non sia arrivato forte e chiaro il messaggio di contrarietà alla sua inqualificabile proposta di Legge al Ministro Calderoli, presente in concomitanza a Cagliari nello stesso Palazzo di via Roma in qualità di ospite del Presidente del Consiglio Regionale e della maggioranza politica in Consiglio, mi sembra sminuire la presenza dei numerosissimi partecipanti al SIT-IN, a cui hanno partecipato, tra gli altri, tutti i rappresentanti dei partiti politici di opposizione, che hanno scelto di stare in piazza con noi, disertando clamorosamente l’incontro col Ministro.
    Scrivere che gli argomenti affrontati nel dibattito erano fuori tema ,mi sembra quantomeno “insolito” per un cultore della materia come lei, caro Professore, che insegna diritto costituzionale e che ben sà che il nostro Statuto Sardo gode di rango costituzionale ma che purtroppo è in larga parte inattuato e disateso. Vorrei, se mi è consentito, suggerire la lettura di un articolo, proposto dal Blog della Fondazione Sardinia in data odierna e pubblicato sull’Unione Sarda non a caso del 19 maggio scorso a firma del prof. Luca Lecis sull’attuazione dell’Autonomia Speciale. Non mi sembra fuori tema, come sarebbe interessante riprendere il dibattito sull’Autonomia Speciale Sarda perché non è affatto slegata dal tema dell’Autonomia Differenziata proposta da Calderoli, in quanto in Sardegna è da molti anni che questa forma di Autonomia Differenziata è subita anche per responsabilità precise dei vari Governi Regionali di diversi colori politici e appartenenze anche di centro-sinistra e sarebbe ora di raccontarci la verità senza veli né reticenze. Voglio ringraziarla, Professore, per lo spazio che vorrà concedermi, per affermare che come CSS non chiediamo né ricerchiamo patenti di democrazia, avendo nel nostro operare comportamenti trasparenti e rispettosi di tutte e di tutti.
    Grazie e sempre disponibili a continuare battaglie a favore del popolo sardo e della Sardegna nel rispetto dei valori comuni di identità, lingua e cultura, di libertà, solidarietà, coesione, progresso e democrazia. Giacomo Meloni segretario Naz. le della CSS

    In calce l’elenco degli intervenuti al SIt-IN del 19 maggio 2023:

  • 3 Giacomo Meloni
    25 Maggio 2023 - 12:17

    In calce l’elenco degli intervenuti al SIt-IN del 19 maggio 2023:

    Sono intervenuti, coordinati da Dr. Giacomo Meloni, Segr. Naz. le CSS,
    -Prof. Francesco Casula della CSS - relazione
    -Mario Arca Portavoce del Comitato Reg. le No all’Autonomia Differenziata”- relatore
    -Ing. Bustianu Cumpostu Sardigna Natzione Indipendentzia.
    -Prof. Avv. Andrea Pubusa del Comitato Re. le No all’Autonomia Diff.
    -Tore Meli Portavoce Comitato per la Salute Pubblica Oristano
    -Dr. Efisio Pilleri Direttore dell’Uff. Studi G. M. Angioy della CSS.
    -Carla Cossu Coordinatore ANPI Prov. le Oristano e Comitato Sardo No all’Autonomia Differenziata.
    -Enrico Rubiu Coordinatore USB Sardegna.
    -Enrico Sanna Responsabile Politiche Giovanili della CSS
    -On. le Michele Ciusa consigliere Reg. le Movimento 5 Stelle (M5S)
    -Dr.ssa Paola Cucca Democrazia Solidale.
    -On. le Massimo Zedda consigliere Reg. le Progressisti.
    -Dr. Mondino Ibba Partito Socialista.
    -On. le Piero Comandini Segr. Reg. le Partito Democratico (PD)
    -Angelo Cremone Sardegna Pulita.
    -Teresa Vacca Portavoce Nuovo percorso verso il vero sardismo.
    CHIUSURA
    -Dr. Giacomo Meloni Segr .Naz.le CSS
    -Mario Arca Portavoce Comitato Sardo NO all’Autonomia Differenziata
    -Anna Moi.- Riflessione appello.
    -Marco Mameli Assotziu Consumadoris Sardigna.
    HANNO INVIATO L’ADESIONE:
    LIBERI AGRICOLTORI SARDEGNA/CSS
    CASCOM
    MOVIMENTO PASTORI SARDI.
    LIBERU
    ORIZZONTE SINISTRA

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