La propaganda anti Putin non aiuta

14 Marzo 2024
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Andrea Pubusa


Avete sentito l’ultima degli atlantisti?  Putin minaccia perche’ in un discorso ha detto che la Russia ha un arsenale atomico ben munito e moderno e che lo userà se la Nato la attaccherà. Che novita! Ora, secondo buon senso, questa non è una minaccia; viene solo ricordato come stanno le cose perche’ nessuno si metta brutte idee sulla testa. Dopo l’invio di fondi e di armi non un pincopallino qualsiasi. ma Macron in persona, seguito da Von der Layern, Scholz ed altri, hanno ventilato l’idea di inviare uomini a rimpolpare l’esausto esercito di Zelensky ed armi più potenti in grado di colpire Mosca. Insomma una minaccia, questa si, alla Russia. A questo Putin ha risposto facendo presente che il suo paese è in grado di difendersi e lo farà con decisione. Ma che novità è questa? Che minaccia? E la storia, l’abbiamo dimenticata?  In fondo non ha fatto cosi Pietro il Grande contro gli svedesi, lo zar Alessandro  contro Napoleone e Stalin contro Hitler?
Si paventa ogni tanto l’attacco della Russia all’Europa. Ma è pura propaganda, come ci dice anche una persona seria come Caracciolo, direttore di Limes. Putin che ha difficoltà in Ucraina, invade l’Europa? Stupidaggini.
Non si capisce perche’ ogni tanto viene a qualcuno, nonostante la storia, l’idea balzana di sottomettere la Russia. Fra l’altro oggi non è neppure comunista. Putin in fondo è stat
o messo in sella da Eltsin, a sua volta sostenuto dagli occidentali.  Perche’ allora circondare la  Russia di eserciti e di missili, che sono ben più di una minaccia verbale? E poi si tradiscono gli accordi con Gorbaciov ai tempi della riunificazione della Germania. A ben pensarci Kennedy non permise l’installazione di missili sovietici a Cuba nel 1962 ed ora gli States fanno alla Russia  ciò che negano per sè. Putin non ha potuto scongiurare i missili Nato alla sue frontiere, se non a costo di una guerra sciagurata contro l’Ucraina. Ma fa sapere che non può subire oltre. Ora, scusate, cosa può dire un presidente russo, “accomodatevi“? Nei suoi panni cosa fareste voi? E allora? Non vi sembra che la cosa più saggia sia abbandonare le mire egemoniche, riavvolgere il nastro e riprendere dai tempi in cui con la Russia c’erano buoni o, quatomeno, accettabili rapporti? Non vi pare che quanto dice il grande Francesco sia meglio per l’umanità delle minchiate del piccolo Macron? Pace contro terza mondiale.

 

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